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La noia ti assale e tu, di tutta risposta, spalanchi il frigorifero alla ricerca di un conforto commestibile? Tranquilla: non sei sola! Dall’inglese emotional eating, la fame nervosa è un disturbo molto diffuso che colpisce una larga percentuale della popolazione. Si tratta di un fenomeno che appartiene alla sfera emotiva proprio perché non ha nulla a che vedere con la fisiologica necessità di nutrire il proprio corpo ma è, piuttosto, una maniera di dare sfogo ad una emozione negativa.

Magari ingerire pasti ipocalorici ci desse consolazione… riempirsi la pancia riesce ad alleggerire i pensieri, purtroppo, soprattutto quando il cibo prediletto è il tanto amato quanto nocivo comfort food. Con questo termine vengono definitigli alimenti ricchi di zuccheri e grassi che, innalzando il livello glicemico nel sangue, sono in grado di darci sollievo tanto immediato quanto di breve durata. Insomma, scherzare col cibo spazzatura può portarci solo a brutte conseguenze, sia per la nostra linea che, soprattutto, per la nostra salute e per questa ragione, se gli attacchi di fame sono frequenti, la cosa più saggia da fare è senza dubbio mettersi in contatto con il miglior dietologo a Napoli e prendere un appuntamento per risolvere questo problema.

In secondo luogo è bene prendere nota di alcuni trucchetti che possono aiutarci a sconfiggere questo disturbo da stress. Prima di tutto è importante non saltare per nessun motivo i pasti principali ma, al contrario, concedersi equilibrati e sani pranzi e cene che includano abbondanti verdure e il giusto apporto di carboidrati e proteine. Inoltre ricorda di non rinunciare mai allo spuntino di metà mattinata, così come alla merenda del pomeriggio. Pensiamo piuttosto a qualche gustosa alternativa ai cibi ipercalorici, come un’ottima macedonia o della frutta fresca. Non sottovalutare mai la regola d’oro: i digiuni sono assolutamente nocivi e pericolosi!

Mettersi a dieta può essere frustrante, per la maggior parte delle persone che decide di rimettersi in forma (sia dopo le feste o vacanze, sia in vista di un evento importante, sia per una questione di salute). Frustrante perché per molte persone mettersi a dieta vuol dire fare sacrifici, smettere di sorridere e di godersi un pasto decente, rinunciare ai propri piatti preferiti per chissà quanti mesi. La maggior parte dei dietologi, in effetti, presenta le diete dimagranti come percorsi ardui, faticosi, pieni di rinunce e di sbalzi di umore.

Per me, però, mettersi a dieta è esattamente il contrario: le diete dimagranti efficaci, infatti, nella mia esperienza lavorativa sono sempre state quelle che ti hanno fatto venire voglia di mangiare e gustare piatti sempre nuovi, permettendoti un giorno alla settimana completamente libero e in cui potersi concedere uno sfizio in più (sì, anche il vostro piatto preferito, perché no!).

Rinuncia, sacrificio, divieto, tentazione. Sono tutte parole negative, se ci fate caso, e questo tipo di negatività raramente porta a qualcosa di buono, nella vita come in cucina. Le esperienze negative, infatti, tendono a rilasciare tossine all’interno del nostro organismo, provocandoci dolori intestinali, gonfiori, malessere diffuso. Seguendo il mio programma, invece, le negatività saranno messe da parte, dando spazio soltanto alle sensazioni positive.

Per questo motivo il regime alimentare che ho inserito in Meno Chili Più Sorrisi è pieno di ricette interessanti, cibi saporiti e colorati, profumi e spezie tutti da scoprire. Perché una dieta dimagrante efficace è anche una dieta che, durante un periodo di festa, ci fa stare bene, col sorriso, che ci fa amare il cibo e ci fa vivere l’alimentazione in modo corretto, sì, ma soprattutto sano.

La parola dieta è spesso utilizzata a sproposito – ed è per questo che tende a incute timore in chi decide di perdere peso o mettersi in forma, magari dopo le vacanze o dopo un periodo di tentazioni costanti.

Se vivete dalle parti di Napoli e siete alla ricerca di un medico nutrizionista di fiducia, che sappia seguirvi lungo tutto il vostro percorso di diete e dimagrimento, eccomi qui: presso il mio centro troverete tutto ciò che state cercando.

Il mio programma di dimagrimento “Meno chili più sorrisi” è basato proprio sulla scelta di un regime alimentare controllato ma allo stesso tempo piacevole, senza troppi stress (sì, perché lo stress produce tossine e le tossine fanno male al corpo, anziché aiutarlo) e senza troppe rinunce. La mia filosofia alimentare favorisce un’alimentazione sana e ricca di tutti quegli elementi di base che sono fondamentali per il mantenimento di una vita sana e attiva: tutto questo, però, senza mai rinunciare al sorriso, senza mai dire di no al gusto.

Mangiare bene e sano, con alimenti profumati, saporiti e colorati, concedendosi qualche sfizio qui e là per gratificare maggiormente il nostro corpo e, quindi, perdere peso senza troppi sforzi e in modo salutare, costante e regolare. Tutto questo è possibile, grazie al mio programma personalizzato “Meno chili più sorrisi”.

Può capitare che un biologo nutrizionista sia un po’ troppo severo nelle sue scelte e che imponga ai suoi pazienti un regime alimentare troppo restrittivo (o che, addirittura, vieti completamente gli extra per velocizzare i tempi di dimagrimento). Nella mia esperienza, però, ho imparato che questo tipo di severità aggiunge stress al nostro corpo e peggiora – se non addirittura annulla – gli effetti desiderati finali. Aggiungere stress alla propria vita non favorisce un miglioramento nel nostro corpo: al contrario, lo riempie di tossine e favorisce un gonfiamento diffuso che è tutt’altro che positivo, sia per noi che per il nostro benessere. Prendersi cura del nostro corpo con un’alimentazione sana, invece, è il regalo più grande che possiamo farci: intraprendere un percorso con me, abbracciando la mia filosofia “Meno chili più sorrisi” vi aiuterà a ritrovare la vostra serenità e la vostra forma perduta – sorriso incluso!

Quella del colon irritabile è la sindrome del terzo millennio. Ne soffrono in tantissimi, soprattutto donne, e ci sono casi in cui sintomi e dolori condizionano sensibilmente la vita quotidiana del singolo. Pur non essendo una patologia grave, non esiste una cura in grado di debellare completamente il problema: ci sono, però, diversi modi per tenerlo sotto controllo, soprattutto a partire dall’alimentazione.Cosa mangiare, quindi, se si soffre di colon irritabile? In questo articolo vi spiego come fare a gestire la sindrome del colon irritabile per fare in modo che comprometta il meno possibile il vostro benessere generale.

Cos’è esattamente il colon irritabile e chi colpisce?

Si parla di colon irritabile quando si riscontra un cambiamento della sensibilità viscerale che porta una sensazione costante di gonfiore, dolori addominali, crampi e diarrea (a volte in maniera prolungata). La ragione per cui avviene questo cambiamento è poco nota, ma è chiaro che lo stress sia da colpevolizzare prima di ogni altra cosa. Non esistendo una reale ragione per cui avviene tutto questo, è anche difficile stabilire una terapia adatta. Esiste, però, un modo per migliorare lo stile di vita, a partire dalle abitudini quotidiane fino ad arrivare all’alimentazione.

Cosa mangiare se si soffre della sindrome del colon irritabile?

Se credi di soffrire di colon irritabile, devi sapere che ci sono alcuni elementi ritenuti più a rischio di altri. Il consiglio, in linea di massima, è di fare attenzione a tutto ciò che contiene molto lattosio (latte, latticini e formaggi freschi) o un alto quantitativo di zuccheri (fruttosio, marmellata, frutta). Sono da evitare anche frutti come cavoli, rucola, carciofi e cetrioli, legumi e patate, spezie di vario tipo, bevande ricche di teina e caffeina – ma soprattutto sono da abolire, per quanto possibile, tutti i cibi in scatola. Chi soffre di colon irritabile, poi, tende ad avere anche un cattivo rapporto con il glutine, che tende a gonfiare e appesantire lo stomaco. Se cercate un modo per preparare qualcosa che non contenga glutine al suo interno, date uno sguardo a questa ricetta per la pastafrolla .

Oltre questo, è consigliabile cominciare ad adottare uno stile di vita sano, regolare, fatto di attività fisica (va bene anche a bassa intensità se siete anziani o avete poco tempo a disposizione) e alimentazione corretta (e corretta vuol dire anche “lenta”, con i giusti tempi – diciamo quindi no al concetto di “fast food”). In questo caso, quindi, chiedere aiuto a un medico nutrizionista di fiducia potrebbe salvarvi letteralmente la vita. Se siete affetti da colon irritabile e non sapete cosa mangiare, chiedete pure a me, sarò felice di darvi un regime alimentare ideato ad hoc e mirato alla risoluzione parziale o totale di tutti i vostri problemi. Perché se è vero che la sindrome del colon irritabile non è facile da curare per debellarla completamente, è anche vero che un modo per conviverci c’è, basta affidarsi a un professionista che sappia individuare le tue problematiche nel modo più giusto.

La vita frenetica a cui ci sottoponiamo ogni giorno non si sposa sempre bene con un’alimentazione sana e corretta. Spesso, in pausa pranzo, tendiamo a preferire cibi pesanti e preconfezionati semplicemente perché sono i più rapidi da consumare, ma come abbiamo detto spesso la fretta non fa bene alla nostra salute, sotto ogni punto di vista (soprattutto quello alimentare).

Eppure basterebbe così poco! Sì, perché se impariamo a preparare i nostri pranzi la sera prima, organizzandoci passo dopo passo, risparmieremo tempo ma soprattutto denaro (evitando, così, le capatine al fast food giornaliere, così dannose per il nostro organismo). Concedersi uno sfizio ogni tanto va benissimo, anzi è indicato per poter mantenere attivo il nostro metabolismo (e per ravvivare la nostra mente), ma sempre meglio preferire un pranzo leggero e più facile da assimilare e metabolizzare.

Leggero, però, non vuol dire necessariamente triste. Nel mio programma di dimagrimento “Meno chili più sorrisi”, infatti, ho inserito tantissimi consigli su come mangiare sano senza rinunciare mai al gusto, ai colori e al piacere della vista (oltre che del palato). Sì, perché il nostro rapporto con il cibo è anche – e soprattutto – di natura psicologica: va da sé, quindi, che se un piatto non ci piace molto neanche esteticamente siamo più restii a consumarlo. Se, invece, dedichiamo un po’ di tempo anche all’estetica, vi assicuro che la vostra mente vi ringrazierà (così come il vostro corpo, appunto).

Per il vostro pranzo leggero, quindi, preferite i cereali integrali (perché saziano di più e contengono meno zuccheri), magari abbinati a una porzione di carne o di pesce e un po’ di verdura (possibilmente cruda, perché più digeribile e con un ottimo effetto depurante). Se possibile, favorite una cottura al vapore, che tende a trattenere tutti i macronutrienti all’interno dell’alimento (che con una cottura differente – bollita, per esempio – rischierebbero di perdersi) e ovviamente evitate le cotture più pesanti (no ai fritti o ai cibi ripassati in padella). L’olio extravergine va bene, purché utilizzato come condimento a crudo. Da evitare, invece, un eccessivo consumo di sale, che andrebbe sostituito invece con un mix di spezie saporito.

Se vi servono consigli su come preparare un pranzo leggero in poco tempo, vi lascio qui qualche ricetta che troverete sul mio blog: Tortillas integrali con quinoa e tacchino al curry , Riso venere con salmone e avocado e se preferite qualcosa di vegano o vegetariano potreste provare questa ricetta di Tofu, quinoa e funghi in padella . Buon appetito!

La colazione è il pasto più importante della giornata, anche (e soprattutto) se siete a dieta. Spesso, per via delle nostre cattive abitudini o a causa del poco tempo che abbiamo (o che crediamo di avere), tendiamo a trascurare la colazione, che si rivela invece una parte fondamentale del nostro apporto energetico durante la giornata.

Quando vi affidate a un biologo nutrizionista di fiducia, e gli confidate le vostre abitudini (e, perché no, anche i vostri gusti favoriti), dovete sempre tenere conto di quanto tempo dedicate ad ogni pasto. Seguire un regime alimentare richiede dedizione e tempo, anche se non comporta troppi sacrifici: questo vuol dire che quando seguite una dieta particolare dovete dedicarle il giusto spazio, senza sacrificare troppo i pasti. Anche se si tratta di una colazione.

Fare una colazione salutare dovrebbe essere una buona abitudine sempre, perché ricevere il giusto apporto di proteine, carboidrati e calorie è davvero il modo migliore per cominciare la giornata.

Quante volte vi sarà capitato di svegliarvi in fretta e fare una colazione frugale, in piedi e con quello che vi capita sotto mano? Avete notato, poi, con quante difficoltà avete affrontato il resto della mattinata (rischiando picchi di fame anche tra le 10 e le 11)?

Ebbene, se seguite i miei consigli su come preparare una colazione salutare (vi basterà al massimo mezz’ora subito dopo esservi svegliati), riceverete benefici a 360°: in poco tempo vi sentirete più sgonfi, più in forma e con molta più energia.

Quando ci sediamo per fare colazione, preferiamo un pasto che sia ricco di alimenti sia probiotici che prebiotici: una colazione tipo potrebbe essere uno yogurt greco (più proteico di quello tradizionale), una manciata di cereali integrali (che regolano l’intestino) e una spruzzata di cannella (una spezia in grado di regolare la quantità di zuccheri nel sangue). In questo modo, l’intestino manterrà la sua naturale regolarità, velocizzando il metabolismo e riducendo i picchi di stanchezza durante la giornata.

Se siete alla ricerca di idee e consigli su come preparare la vostra colazione salutare in casa, ecco alcune ricette che potete trovare nel mio blog. Ve ne ho selezionate tre: Crêpes senza latte , Pancakes senza lattosio e Waffles .

Chi lo dice che mettersi a dieta è uno strazio e richiede tempo, sacrifici e troppe restrizioni dettate da una nutrizionista severa? Con il Percorso Meno chili più sorrisi, perdere peso e rimettersi in forma può essere un gioco da ragazzi. Sì, perché prendersi cura del proprio corpo non per forza vuol dire costringerlo ad un’alimentazione rigida e priva di distrazioni. E non vuol dire neppure rinunciare a tutto e vivere una vita piena di sacrifici e cibi insipidi e tristi.

Impossibile? Forse no. Se vi dicessi che è possibile tornare in forma con una dieta facile, senza fare troppe rinunce, concedendosi un giorno alla settimana di pura libertà e senza contare le calorie? Affidarsi a un regime alimentare sano, equilibrato, che sappia bilanciare proteine e carboidrati, riduca zuccheri e sali per dare spazio a sapori nuovi e invitanti, è possibile e vi assicurerà risultati garantiti e in pochissimo tempo.

Certo, porsi un obiettivo è molto importante, ma è anche importante capire bene di cosa si ha bisogno. Chi vuole perdere peso o semplicemente rimanere in forma ha bisogno di una dieta che aiuti a drenare i liquidi in eccesso. Uno sportivo ha bisogno di un percorso alimentare mirato ai suoi sforzi. C’è chi, infine, deve recuperare il tempo perso durante le vacanze o ha bisogno di regolarizzare la settimana. A ogni caso specifico si abbina un regime alimentare diverso, fatto di regole – questo è certo – ma anche di premi e di soddisfazioni lungo la strada.

Regole ed obiettivi per cercare di percorrere una strada unica e non discontinua non è necessariamente un viaggio faticoso da affrontare: al contrario, con il percorso Meno chili più sorrisi si pone come obiettivo quello di insegnare alle persone (tutte, senza distinzione di età o corporatura) ad amare se stessi, il proprio corpo, comprendere limiti e potenzialità e trovare un modo semplice ed equilibrato per mettersi a dieta. Senza rinunce, appunto.

Per chi è alla ricerca di una nutrizionista capace di indicare la strada più giusta verso un’alimentazione sana e gustosa, ricordiamo che con Meno chili più sorrisi mettersi a dieta non è mai stato così divertente!

Riprendere i ritmi della vita quotidiana dopo le vacanze può essere faticoso, soprattutto se ci siamo concessi qualche eccesso di troppo e adesso dobbiamo fare i conti con pesantezza, stanchezza, gonfiori e qualche kg in più sulla bilancia.

Trovare un dietologo a Napoli affidabile e professionale può sembrare un’impresa. Tuttavia, esiste la possibilità di seguire un programma di dimagrimento personalizzato basato su un’alimentazione sana, semplice, ma anche gustosa e senza troppe rinunce. Come – direte voi? Semplice: seguendo i miei consigli e abbracciando la mia filosofia, attraverso un percorso alimentare innovativo chiamato “Menochilipiùsorrisi”.

Vi sembra un sogno, detta così, vero? E invece è tutta realtà: grazie a questo percorso, infatti, tutti possono tornare in forma, senza fare troppi sacrifici e soprattutto concedendosi uno sfizio qui e là, di tanto in tanto. Per tornare in forma, perdere peso, sgonfiarsi e migliorare la propria salute psicofisica non serve intraprendere percorsi lunghi, faticosi, complessi, pieni di divieti e restrizioni. Quando il cervello si trova davanti troppe negatività tende a mandare input negativi anche al resto del corpo, spingendolo poi nella direzione opposta. Ecco, quindi, che una dieta piena di restrizioni risulta inefficace, stressante, impossibile da seguire… e la tentazione, che è sempre dietro l’angolo, ritorna ad essere una costante. Grazie a una rieducazione alimentare come quella proposta dal mio programma alimentare “Menochilipiùsorrisi” potrete dire addio a restrizioni, divieti e tentazioni e abbracciare un’alimentazione sana, corretta, equilibrata ma allo stesso tempo profumata, colorata e saporita.

Se vi trovate dalle parti di Napoli e siete alla ricerca di un dietologo di fiducia, contattatemi e venite a scoprire la mia realtà.

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