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Il cioccolato in giuste quantità ha molti benefici sulla nostra salute.
Ci sono degli studi che dimostrano che il cioccolato ci dà effetti benefici grazie al suo gusto delizioso e ad un mix di sostanze che sono in grado di favorire l’umore, tra cui la caffeina, la teobromina, la tirosina ed il triptofano.
Ricordatevi però:
più sono elevate le percentuali di cacao nel cioccolato, migliore è la sua qualità!

 

Il cioccolato al latte: 

Molto più dolce di quello fondente, perchè contiene meno cacao e più zuccheri ed è meno solida a causa della presenza di grasso del latte che si scioglie più facilmente rispetto al burro di cacao. Il colore tipico è marrone chiaro ed ha un’aroma con note di caramello, latte e vaniglia, con un gusto più dolce e persistente. Contiene una minore concentrazione di cacao e maggiore quantità di zucchero, l’importate quindi è non eccedere nel consumo per beneficiare di tutte le proprietà positive per la nostra salute.

Il cioccolato bianco:

Comunemente costituito di burro di cacao, zucchero, derivati solidi del latte, è caratterizzato da un aspetto giallo pallido o avorio. Contenendo latte in polvere, rispetto al cioccolato fondente, il bianco è molto più ricco di calcio e vitamine B2 e B3, sostanze che fanno bene al nostro organismo e sono particolarmente importanti soprattutto durante la fase di crescita. Essendo un alimento ricco di zuccheri, il cioccolato bianco non è consigliato alle persone che hanno elevati livelli di trigliceridi e colesterolo nel sangue.

Il cioccolato fondente:

Se consumato regolarmente e nelle giuste quantità è anche un importante alleato per il nostro benessere fisico. L’ingrediente responsabile di tutti i benefici per la nostra salute è il cacao: maggiore è la percentuale contenuta nel cioccolato e maggiore sarà l’apporto di proteine, lipidi, carboidrati, minerali e vitamine del gruppo B. Nero, amaro e fondente, sono tutti sinonimi per indicare un cioccolato che contenga una quantità di cacao pari almeno al 45%, per i cioccolato extra fondente o “dark” invece la percentuale sale al 70% fino ad arrivare al 100%.

Quindi quale scegliere?

Ovviamente si deve trattare di cioccolato di qualità, senza ingredienti artificiali, con un’elevata percentuale di cacao e quindi meno burro di cacao e zucchero. Ma la scelta dipende anche dal gusto, se il 100% è adatto a persone con intolleranze o vegane, ed è sicuramente ricco di benefici, al palato potrebbe risultare molto amaro. Consigliamo quindi di partire dal cioccolato 70% per poi passare all’85% ancora più nutriente.


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Tra i vegetali le carote sono la principale fonte di beta-carotene, precursore della vitamina A, ad azione antiossidante e antitumorale e benefico per la crescita cellulare, per la pelle, per il cuore e per gli occhi.

Grazie a questi preziosi componenti, sono molte le proprietà delle carote. Vediamole insieme:
➡ regolano le funzioni intestinali, agendo sia come antidiarroico che come lassativo
➡ sono diuretiche e depurative, per questo aiutano in caso di cistiti, calcoli o problemi urinari
➡ beta-carotene e vitamina C hanno proprietà antiossidanti, utili nel contrastare i radicali liberi e nel rafforzare il sistema immunitario
➡ sono utili in caso di problemi di stomaco, colite o disturbi al fegato
➡ carotenoidi e fibre aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo LDL nel sangue
➡ vitamina A e beta-carotene sono tra le vitamine per gli occhi, utili alla vista, migliorando anche la visione notturna, e in caso di cataratta.

Come sappiamo, gli alimenti di colore rosso, giallo o arancione, come le carote, ricche di beta-carotene, favoriscono la bellezza della pelle e, in particolare, l’abbronzatura. Il beta-carotene, infatti, stimola la produzione di melanina, una sostanza che agisce da pigmento con funzione fotoprotettiva, per limitare l’azione dei raggi ultravioletti.


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I pancake sono fonte di nutrizione composta da carboidrati, grassi e proteine… insomma, in un unico piatto, c’è tutto quello di cui hanno bisogno i nostri bambini. Ma non dimentichiamoci che sono ottimi anche per gli adulti.

Li possiamo preparare in tante formine, e in diversi gusti.
I PANCAKE NON SONO SOLO DOLCI.

Infatti, i pancake possono adattarsi ad ogni situazione: dolci per iniziare al meglio la nostra giornata, o concludere un pasto libero, con un dessert alternativo; oppure salati, per accompagnarci e ricaricarci durate la giornata, a pranzo, merenda o cena.

Li possiamo guarnire come ci piace, perché si adattano davvero a tutto: con marmellata, cioccolato, salumi, formaggi… insomma, non sai cosa preparare? I pancake sono semplici e veloci da cucinare a gustare!


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Da bambini, la colazione era latte e biscotti, la merenda un bicchiere di latte freddo con pane e marmellata, il rimedio per l’insonnia un bel bicchiere di latte caldo col miele: insomma, il latte era una presenza costante.

Dal punto di vista calorico, i valori nutrizionali sono influenzati dal contenuto lipidico del latte. Un quantitativo di 100 ml di latte intero contiene 64 kcal, 4,9 g di carboidrati, 3,3 g di proteine e 3,6 g di grassi.
La stessa quantità di latte parzialmente scremato contiene 46 kcal, sempre 4,9 g di carboidrati, ma 3,5 g di proteine a fronte di solo 1,5 g di lipidi.
Il latte scremato apporta, invece, quasi la metà delle calorie del latte intero (36 kcal rispetto alle 64 kcal del latte intero), la stessa quantità di carboidrati e proteine del latte parzialmente scremato (rispettivamente 4,9 g e 3,5 g), ma solo 0,5 g di grassi.

Per legge il “latte” è solo quello vaccino. Se l’alimento proviene da animali diversi, va specificata l’origine: sull’etichetta troverete quindi latte di capra, di asina, di pecora, di bufala…
Capitolo a parte per i latti vegetali, ovvero bevande derivate da cereali o noci che ricordano il latte vaccino. Una sentenza dell’estate 2017 ha, infatti, determinato che non è più possibile denominare “latte” queste bevande, anche se il nome resta d’uso comune.


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La banana ha conquistato un ruolo prestigioso sulla tavola della popolazione mondiale.

Dal punto di vista nutrizionale, la banana viene accorpata al VII gruppo fondamentale di alimenti – ortaggi e frutti ricchi di vitamina C.
Questa è costituita prevalentemente da acqua (75 %) e inoltre ha proprietà energetiche considerevoli e, in un regime dietetico ipocalorico, andrebbe consumata con moderazione.
La banana ha un contenuto vitaminico non particolarmente significativo se valutato in termini quantitativi, ma sicuramente variegato.
Il potassio è da considerare il minerale più importante. È per questo motivo che viene soventemente consigliata nella dieta di chi suda molto. Il ferro contenuto nella banana non è particolarmente utile in caso di anemia, perché scarsamente biodisponibile.

➡ CURIOSITA’: Il frutto, quando consumato fresco, può essere sfruttato per la produzione di marmellate e di succhi. Un altro modo per consumare il frutto è l’essiccazione.


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Con il percorso #menochilipiùsorrisi mangiare la pizza che volete il sabato è un dovere!

Perché essere a dieta non significa rinunciare ai piaceri della vita e a non vivere la socialità!
Non esiste una pizza che faccia ingrassare durante un percorso sano alimentare.
La pizza è il vostro momento di svago godetevelo al massimo!
Basta rinunce, pensiamo solo al nostro benessere e viviamo il cibo come una gioia!
Quindi, forza! Che il vostro sabato sera sia gioioso e colorato come la pizza dei vostri desideri!


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Lo yogurt è un alimento frutto della fermentazione del latte operata da batteri.

In quanto derivato del latte, lo yogurt è un latticino; tra i latticini, è forse l’alimento che più assomiglia al latte di partenza.

Assieme al latte, al latte fermentato, ai formaggi e alle ricotte, lo yogurt rientra nel II gruppo fondamentale degli alimenti, in quanto fonte nutrizionale di proteine ad alto valore biologico, vitamine e minerali specifici. Lo yogurt presenta una consistenza vellutata e un tipico sapore acidulo.

Essendo un derivato del latte, lo yogurt contiene lattosio, anche se in misura decisamente inferiore rispetto al prodotto di partenza.
Il lattosio è uno zucchero disaccaride che, nelle persone con una carenza intestinale dell’enzima lattasi, è responsabile di una reazione avversa, definita intolleranza al lattosio e caratterizzata da sintomi gastrointestinali, quali flatulenza, dolori addominali, diarrea ecc.

Esistono vari modi per classificare lo yogurt.
Da sempre, i sistemi di classificazione più diffusi sono due:
• La classificazione basata sulla percentuale di grassi/livello di scrematura del latte di partenza;
• La classificazione basata sul sapore/aroma (es: l’aggiunta o meno di frutta cotta in pezzi o sotto forma di sciroppo, caffè, cioccolato ecc.).
Ultimamente, tuttavia, stanno prendendo sempre più piede anche altre due classificazioni:
• La classificazione fondata sulla presenza o meno di zuccheri aggiunti e
• La classificazione fondata sulle caratteristiche dietetiche


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I piselli sono, come tutti i legumi, tra i cibi più ricchi di proteine vegetali, che rispetto a quelle animali, hanno un minor contenuto di grassi, un indice glicemico basso e danno un maggior senso di sazietà. Sono inoltre ricchi di amminoacidi essenziali

Aiutano cuore e vasi capillari: I piselli sono fonti preziosissime di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie, che proteggono la salute dei vasi capillari, riducono i livelli di omocisteina, e contribuiscono ad abbassare il rischio di malattie cardiovascolari.

Sono amici dei bebè : I piselli, grazie all’alta presenza di acido folico (vitamina B9), responsabile del corretto sviluppo del feto, sono consigliati per le donne che aspettano un bambino.

Prevengono l’osteoporosi: Grazie alle vitamine K e a quelle del complesso B, i piselli sono un valido sostegno contro l’osteoporosi. In particolare, una tazza di piselli contiene il 44% della quantità di vitamina K che dovremmo assumere ogni giorno. Questa vitamina favorisce l’assorbimento del calcio da parte delle ossa, mentre il complesso B stimola le funzionalità del midollo.

Inoltre hanno poche calorie (una tazza ne ha meno di 100) e sono anche poverissimi di grassi. Sono quindi perfetti per chi sta seguendo una dieta ipocalorica.
Favoriscono la digestione: Essendo ricchi di fibre idrosolubili, i piselli migliorano il funzionamento dell’intestino e prevengono la stipsi.
Sono antinfiammatori: grazie all’abbondanza di vitamine A,B,C, ed E, dello zinco e dell’Omega 3.


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In America lo adorano: lo spalmano sul pane, lo mangiano insieme alla verdura, alla marmellata ed al cioccolato.
Il burro di arachidi è una preparazione alimentare a base di semi di arachide macinati. Si tratta di un prodotto cremoso, ricco di grassi.

In Italia, invece, nonostante il lento declino della cucina mediterranea, le vendite di burro d’arachidi stentano a decollare.

 VALORI NUTRIZIONALI: Tra le qualità nutrizionali del burro di arachidi spicca l’ottimo contenuto in proteine, acido oleico, vitamina B3, vitamina E, magnesio, acido folico, arginina e fibre alimentari. Se viene prodotto conservando i tegumenti esterni (la “pelle” dei semi), il burro di arachidi è inoltre ricco di polifenoli e resveratrolo, lo stesso antiossidante contenuto nella buccia dell’uva e nel vino rosso.

CURIOSITA’ SULLA PRODUZIONE: Si tostano i semi di arachide a circa 160°, si cospargono con il 2-3% di sale, quindi si macinano e si impastano. Dal momento che l’olio fuoriuscito tende a separarsi dal burro e a risalire fino alla parte superiore del vasetto, l’industria alimentare aggiunge agli ingredienti tradizionali additivi stabilizzanti, emulsionanti ed oli vegetali parzialmente idrogenati.


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La noce di cocco è un alimento ricco di proprietà benefiche tanto è vero che in alcuni paesi delle isole del Pacifico i bambini iniziano il proprio svezzamento con il latte di questo frutto, chiamato appositamente “albero della vita”.

Per noi, invece, è un cibo che si può gustare d’estate sulle spiagge dinanzi al mare oppure comprandolo preconfezionato al supermercato.
Anche se il suo gradevole sapore a volte può risultare pastoso al palato, il cocco è considerato un alimento benefico a causa del suo elevato contenuto di sali minerali, di potassio, magnesio, fosforo, zinco e ferro.

Nei bambini il cocco è consigliato in quanto supporta lo sviluppo delle ossa e permette una crescita dentale più forte e sana aumentando l’assimilazione di calcio e magnesio. Inoltre, si ritiene che assunto regolarmente sin dalla giovane età permetta un futuro privo di problematiche relative all’osteoporosi.


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