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Sin da quando si è piccoli si ha quest’immagine del riso come il cibo salutare per eccellenza: hai mal di pancia? mangi riso! Intestino irritato? mangi riso! Hai la febbre? mangi riso… con un inizio del genere si può pensare che questo articolo andrà a stravolgere l’idea che abbiamo di questo alimento… ma in realtà dopo la lettura lo apprezzerete ancora di più e andrete dritti in cucina a preparare un bel piatto di…RISO!

Abbiamo tante varietà di riso, e che ci crediate o meno, alcune varietà potrebbero aiutarvi ancora di più per definire la vostra dieta al meglio!
Il riso integrale è una manna dal cielo per chi soffre di stitichezza o segue una dieta ipocalorica poiché è particolarmente ricco di fibre ed ha un elevato potere saziante.
Il riso basmati è la varietà con meno grassi, ottimo per preparare primi piatti e perfetto anche come sostituto del pane. Il suo profumo lo rende ancor più appetitoso.
Il riso nero, infine, ricchissimo di proteine, ha circa il doppio delle proteine del comune riso bianco!

Tra le proprietà più importanti del riso c’è sicuramente la sua digeribilità associata al elevato assorbimento a livello intestinale dei suoi nutrienti. Inoltre presenta un effetto regolatore sulla flora intestinale; è ricco di potassio e povero di sodio, dunque perfetto per chi soffre di ipertensione arteriosa e come se non bastasse il riso è anche senza glutine.

Insomma, il riso sorride proprio a tutti!


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Grazie,

sento spesso questa parola nei miei confronti, dopo lunghi percorsi di alimentazione o anche solo alla prima visita, ma ora è doveroso e lo faccio con molto piacere dirlo a voi un GRAZIE immenso. Per tutti quelli che nonostante le difficoltà provocate da questo maledetto periodo, hanno continuato a seguirmi. I social, i post sul sito, le videochiamate con voi miei pazienti…sono state le uniche cose che ci hanno permesso di continuare senza quel conforto della presenza fisica, che in determinati momenti è molto utile, specie quando si incomincia un percorso di alimentazione, un’importante scelta, che nonostante le difficoltà molti di voi hanno deciso di intraprendere o di continuare. Basta andare a rivedere le testimonianze dello scorso anno per capire la radicale differenza; in quei video dove il sorriso di chi raccontava la propria esperienza era essenziale per vedere la gioia delle persone dopo aver intrapreso il percorso menochilipiùsorrisi, un nome non dato a caso, il quale “sorriso” ora è coperto da una mascherina. Sono fiduciosa che sotto quest’ultime continuino a crescere sorrisi, e che con il nuovo anno potremo tornare a vederli, sperando di potervi essere più vicina e aiutare ognuno di voi. Ancora un grazie a tutti, e un augurio per il nuovo anno, che possa essere più felice e sereno di quello appena affrontato💓

con affetto, la vostra Dottoressa Paola Marotta


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Le vacanze natalizie sono alle porte ormai, e si sa, il Natale porta tanta gioia ma anche tanti chili in eccesso!! Cenoni e pranzi esagerati diventano un’abitudine in queste due settimane festive.

Ma come si può riuscire a non mandare a monte tutti i precedenti sforzi fatti per seguire la dieta?

Prima di tutto bisogna dar conto all’aspetto psicologico: pensare continuamente alle calorie assunte e pesarsi compulsivamente non è necessario ne tanto meno utile, proprio come abbattersi perchè “anche sta volta ho fallito”, il senso di colpa infatti non aiuta di certo ad andare avanti!

Attenzione a non fare assolutamente l’errore di continuare a mangiare con disordine, pensando “ormai è andata” o saltare pasti, piuttosto è utile alleggerirli; basta riprendere il proprio regime abituale, uno scivolone può capitare!

Bere più acqua aiuta ad eliminare le scorie e il gonfiore; a questo unisci anche l’allenamento, non per punirti ma per sentirti meglio, senza però esagerare: chiudersi in palestra per “bilanciare” ciò che mangi con ciò che consumi non ti aiuterà!


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Ingredienti:

🔸2 cachi maturi;

🔸3 cucchiaini di cacao amaro;

🔸dietetic q.b.

 

Procedimento:

🔸Per prima cosa puliamo i cachi privandoli della pelle e in caso ci fossero anche dei semi all’interno ricavando cosi solo la polpa, versiamo la polpa ricavata nel frullatore, aggiungiamo il cacao setacciato e il dolcificante se decideste di utilizzarlo.

🔸Azioniamo il frullatore e frulliamo per una 20ina di secondi per far si che si formi una bella cremina omogenea.

🔸Trasferiamo la crema ricavata in 1 coppetta monoporzione e conserviamola in frigorifero per 1 oretta circa o fino a quando si saranno rassodati.

🔸Serviamoli con una spolverata leggera di cacao amaro ma solo se vi piace, altrimenti è perfetto anche senza


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Ingredienti:

🔸filetti di sogliola già spellati;

🔸50g di fagiolini;

🔸vino bianco, sale e pepe.

Ingredienti per la salsa:

🔸Pomodori o pomodori pelati;

🔸Zenzero;

🔸Scalogno o cipolla;

🔸foglioline di basilico;

🔸olio EVO;

🔸sale e pepe.

 

Procedimento:

🔸lessare i fagiolini e scolarli al dente.

🔸Porre un mucchietto di fagiolini al centro di ogni filetto di sogliola e arrotolarlo. Insaporire con poco sale e pepe.

🔸Sistemare gli involtini di sogliola in una teglia rivestita di carta da forno, bagnarli con un po’ di vino bianco, coprire con carta alluminio e cuocere in forno a 200° per circa 10 minuti.

🔸Nel frattempo preparare la salsa:
stufare (cuocere in padella con coperchio) per circa 15 minuti pomodori, zenzero, scalogno insaporiti con basilico, sale, pepe e olio, lasciar intiepidire e frullare.

🔸Sfornare gli involtini e servirli su un letto di salsa.


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La fame nervosa è uno degli antagonisti della dieta e pur essendone consapevoli, spesso la confondiamo con la vera fame, assecondando dei bisogni ingannevoli. Riconoscerla in realtà è molto semplice poiché ha chiari “sintomi” che si riconoscono facilmente:

Quante volte sarà capitato di vagare in cucina in cerca di “qualcosa”, oppure avere voglia di un cibo in particolare….avere fame senza stimoli fisici seppur avendo mangiato da poco; questi sono chiari segnali di una fame nervosa che ci porta ad andare oltre il senso di sazietà e dunque a danneggiare la nostra alimentazione corretta.

Ora che sappiamo riconoscere la fame nervosa…come combatterla? Basta un po’ di buona volontà, ma nulla di troppo impegnativo:

Assecondare questa fame non è sbagliato, l’importante è farlo con del cibo sano e gustarlo lentamente; oppure, fai altro! fai qualcosa che ti piace e ti distragga, magari un’attività rilassante, una passeggiata o anche un pisolino, insomma qualcosa che distolga la tua mente e il tuo corpo.


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Ingredienti:

🔸5 tuorli;

🔸6 cucchiai di zucchero ( se riesci a farlo a velo meglio, ma ma misuralo prima di polverizzarlo);

🔸mezzo litro di latte Accadi o latte di riso;

🔸1 limone non trattato;

🔸1 noce di burro chiarificato freschissimo.

 

Preparazione:

🔸 Scaldare bene il latte con la zeste di limone fino a quando non fa la pellicina (non bollirlo!).

🔸Nel frattempo sbattere i tuorli con lo zucchero fino a quando non sono chiari.

🔸Aggiungere la farina di riso e sbattere nuovamente.

🔸Versare il latte passandolo in un colino e mescolare (non sbattere…mescola!) fino a quando  non sarà tutto emulsionato.

🔸Rimettere il tutto in nella pentola a fuoco medio-basso.

🔸Se la pentola avesse del latte raggrumato, prima di usarla lavarla bene.

🔸Quando è addensata come vi piace, aggiungere la noce di burro, farla sciogliere e togliere dal fuoco.

🔸versare in una ciotola e mescolare.

🔸se avesse fatto dei grumetti si può sbattere di nuovo con lo sbattitore elettrico: li toglierà tutti ma meglio farlo a freddo per chi è intollerante al nichel.

🔸 Attenzione: il fuoco non deve essere troppo alto altrimenti la crema non addensa più.

🔸Con questa ricetta le consistenza è abbastanza liquida e può servire a farcire un pan di spagna.

🔸Se vi piacesse più densa potete aumentare la quantità di farina di riso.


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Essere in sovrappeso è spesso causa di una cattiva relazione col cibo che ci può intrappolare in un circolo vizioso : impegnarsi a seguire una dieta restrittiva, raggiungere un peso-formariprendere ad alimentarsi come il bisogno richiede, per poi riacquisire il peso iniziale. Il peso oscilla su e già in modo cronico, generando un continuo stato di insoddisfazione interiore.

Chi si nutre male o in eccesso non è consapevole del perché e continua ad alimentarsi disordinatamente mangiando anche quando si sente sazio. Infatti, per cercare di uscire da questo limbo, è necessario capire il reale motivo dell’acquisita voracità che ha causato il sovrappeso.

Solo allora si può iniziare ad accettare il sacrificio di una dieta, nonché il cambiamento del proprio stile di vita. Questo deve però durare per un certo tempo, affinché i risultati ottenuti non vadano persi con il classico andamento altalenante, sostenuto da un superficiale cambiamento mentale e dal mancato superamento delle difficoltà psicologiche.

L’obiettivo primario non è dunque solo la perdita del peso, ma deve diventare l’acquisizione di uno stile di vita e di abitudini alimentari rinnovate e sane!


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Perdere peso non è facile, e quei chili di troppo non andranno via senza impegno e dedizione in una giusta alimentazione e corretto stile di vita.

Una volta presa la decisione di voler ritornare al peso forma, è necessario rivolgersi ad un esperto, un nutrizionista o un dietologo, che sarà la vostra guida in questo percorso per aiutarvi a raggiungere gli obbiettivi prefissati. Insomma alle buone intenzioni devono seguire i fatti!

Per partire col piede giusto è molto utile iniziare la dieta non in un giorno  qualsiasi ma preferibilmente la domenica o il lunedì, questo perché in questi giorni si è meno stressati e più propensi ad iniziare la settimana all’insegna del cambiamento. D’altronde iniziare uno di questi giorni, permetterà all’organismo di abituarsi al nuovo regime alimentare prima del sabato successivo.

Sappiamo che ogni viaggio si intraprende a piccoli passi e con la dieta sarà lo stesso. Il cambio di alimentazione dovrà essere graduale in modo da non destabilizzare corpo e mente, ma al contrario vivere questo cambiamento in completa salute e armonia.


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Molto spesso, dimagrire risulta come scalare una montagna, fatta di ostacoli e difficoltà che portano all’arrendersi dopo pochi giorni di sacrifici.

Perdere peso non vuol dire digiunare, e le diete #menochilipiùsorrisi lo dimostrano!… Di fatto per dimagrire si devono assumere tutti i macronutrienti nelle corrette quantità e non eliminarne completamente alcuni; Uno dei consigli è assumere abbastanza proteine, dunque mangiare carne (preferibilmente carne bianca poiché anche meno grassa), pesce, uova, cereali, legumi e latte o latticini.

Dimagrire però non è solo alimentazione corretta, perchè tutto passa dalla salute del corpo e della mente! Riposare adeguatamente e allenarsi con i pesi, oltre che ad aiutare il corpo ad avere un metabolismo più corretto, donano al corpo maggiore benessere e salute. La sfida più grande quando si decide di perdere peso, però, è dal punto di vista mentale. La voglia di risultati evidenti e subito, spesso induce ad abbandonare la dieta, ma è esattamente qui che bisogna essere forti mentalmente, avere pazienza ed essere positivi!

 

 


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