Consigli per la dieta

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Gettonatissima nelle serate natalizie e presente in un’ampia gamma di leccornie, la frutta secca lipidica comprende una variegata classe di alimenti, accumunati da un elevato potere energetico.

Sebbene quasi tutta la frutta fresca si possa essiccare, l’immaginario comune identifica in questa categoria soltanto gli alimenti più ricchi di grassi, come le nocciole, i pinoli, le arachidi, le mandorle, i pistacchi e le noci.
La frutta secca si può suddividere in due categorie:
1. Quella glucidica, ricca di zuccheri e povera di grassi (come albicocche, ananas, mele, uva, banane, datteri, prugne, fichi, mirtilli, mango, ecc.), nota come frutta secca non oleosa.
2. Quella lipidica, oggetto di questo articolo, ricca di grassi e povera di zuccheri (come arachidi, mandorle, nocciole, noci, noce di cocco, pinoli, pistacchi, castagne). Generalmente ricca di proteine e particolarmente energetica, la frutta secca oleosa rappresenta un alimento fondamentale nella dieta di vegetariani e sportivi.

CURIOSITA’: la frutta secca commercializzata con il proprio guscio non garantisce la qualità del prodotto, ma è più sana di quella tritata o sgusciata. Infatti, quest’ultima categoria di alimenti, anche se confezionata in contenitori sigillati, richiede l’aggiunta di antiossidanti artificiali, necessari per evitare l’irrancidimento dei grassi e prolungare i tempi di conservazione.


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Nelle insalate, nei dolci, nelle macedonie o come snack…se le noci non esistessero, bisognerebbe inventarle. Non solo per la loro bontà e adattabilità un po’ a tutti i piatti, ma anche per il loro apporto benefico per il nostro organismo.

Questo alimento, infatti, con i suoi benefici aiuta tutti: tra le proprietà delle noci più importanti, c’è sicuramente quello di riuscire ad abbassare i livelli di colesterolo e quindi di limitare i rischi di malattie cardiovascolari. Rappresenta inoltre un importante integratore naturale nell’alimentazione degli sportivi, date le sue quantità di proteine, sali minerali, e omega 3.

Aiuta in particolare anche le donne, grazie all’acido linoleico: sostanza in grado anche di rafforzare unghie e capelli e di ridurre i fastidiosi disturbi della sindrome premestruale.

 


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Tutti gli studi eseguiti finora confermano che un gran numero di  benefici alla nostra salute sono apportati dal consumo di cioccolato fondente (naturalmente senza esagerare). Consumare questo tipo di cioccolato è uno dei miglior modi per beneficiare delle proprietà del cacao.

Il cacao, questo sconosciuto, parte primaria del tanto temuto e agognato cioccolato, è un alleato del nostro benessere o un nemico da eliminare!?

Il cacao viene ricavato dai semi dell’omonimo albero mediante processi come la torrefazione, triturazione o fermentazione. Grazie al suo contenuto di sali minerali, vitamine e carboidrati è un alimento molto energetico, quindi consigliato a chi svolge attività sportiva ma anche a chi è nell’età dello sviluppo. Altri benefici apportati dal consumo di cacao sono la protezione delle cellule dall’invecchiamento, miglioramento delle capacità metaboliche e il molto apprezzato effetto sull’umore dato dall’attivazione di specifici circuiti neuronali.

Quindi la risposta alla domanda precedente è scontata: il cacao è come un buon amico, si prende cura della tua salute e ti tira su di morale.

Ovviamente il cacao è contenuto sia nel cioccolato al latte che in quello fondente. L’ultimo e nettamente migliore rispetto al primo in un regime alimentare dietetico poiché contiene molta più percentuale di cacao, dunque molto più salutare!


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Gustosi e nutrienti, i semi di lino vantano numerose qualità benefiche per l’intero organismo così come l’olio che se ne estrae.

I semi di lino sono un vero toccasana per il nostro corpo, poichè ricchi di omega-3, acidi grassi antiossidanti, utili per prevenire le malattie cardiovascolari e le patologie associate all’invecchiamento. Oltre anche a fibre e proteine, i semi di lino sono una preziosa fonte di micronutrienti come calcio, potassio, magnesio, ferro e vitamina B.

I benefici dei semi di lino sono davvero tanti, basti pensare alla loro azione antinfiammatoria e immunostimolante, o che grazie alle alte quantità di fibre che possiedono migliorano i livelli di zucchero e grassi nel sangue e aiutano in condizioni di stitichezza. Inoltre abbassano la pressione arteriosa e riducono l’appetito, risultando utili in caso di sovrappeso.

Come se non bastasse, dai semi di lino si può ottenere un fantastico olio che, oltre alla sua azione antinfiammatoria e lenitiva, è noto come un vero toccasana per i capelli secchi, spenti e sfibrati: basta versarne qualche goccia sulle mani e passarle sui capelli per renderli morbidi e lucenti.

 


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Sin da quando si è piccoli si ha quest’immagine del riso come il cibo salutare per eccellenza: hai mal di pancia? mangi riso! Intestino irritato? mangi riso! Hai la febbre? mangi riso… con un inizio del genere si può pensare che questo articolo andrà a stravolgere l’idea che abbiamo di questo alimento… ma in realtà dopo la lettura lo apprezzerete ancora di più e andrete dritti in cucina a preparare un bel piatto di…RISO!

Abbiamo tante varietà di riso, e che ci crediate o meno, alcune varietà potrebbero aiutarvi ancora di più per definire la vostra dieta al meglio!
Il riso integrale è una manna dal cielo per chi soffre di stitichezza o segue una dieta ipocalorica poiché è particolarmente ricco di fibre ed ha un elevato potere saziante.
Il riso basmati è la varietà con meno grassi, ottimo per preparare primi piatti e perfetto anche come sostituto del pane. Il suo profumo lo rende ancor più appetitoso.
Il riso nero, infine, ricchissimo di proteine, ha circa il doppio delle proteine del comune riso bianco!

Tra le proprietà più importanti del riso c’è sicuramente la sua digeribilità associata al elevato assorbimento a livello intestinale dei suoi nutrienti. Inoltre presenta un effetto regolatore sulla flora intestinale; è ricco di potassio e povero di sodio, dunque perfetto per chi soffre di ipertensione arteriosa e come se non bastasse il riso è anche senza glutine.

Insomma, il riso sorride proprio a tutti!


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Le vacanze natalizie sono alle porte ormai, e si sa, il Natale porta tanta gioia ma anche tanti chili in eccesso!! Cenoni e pranzi esagerati diventano un’abitudine in queste due settimane festive.

Ma come si può riuscire a non mandare a monte tutti i precedenti sforzi fatti per seguire la dieta?

Prima di tutto bisogna dar conto all’aspetto psicologico: pensare continuamente alle calorie assunte e pesarsi compulsivamente non è necessario ne tanto meno utile, proprio come abbattersi perchè “anche sta volta ho fallito”, il senso di colpa infatti non aiuta di certo ad andare avanti!

Attenzione a non fare assolutamente l’errore di continuare a mangiare con disordine, pensando “ormai è andata” o saltare pasti, piuttosto è utile alleggerirli; basta riprendere il proprio regime abituale, uno scivolone può capitare!

Bere più acqua aiuta ad eliminare le scorie e il gonfiore; a questo unisci anche l’allenamento, non per punirti ma per sentirti meglio, senza però esagerare: chiudersi in palestra per “bilanciare” ciò che mangi con ciò che consumi non ti aiuterà!


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Essere in sovrappeso è spesso causa di una cattiva relazione col cibo che ci può intrappolare in un circolo vizioso : impegnarsi a seguire una dieta restrittiva, raggiungere un peso-formariprendere ad alimentarsi come il bisogno richiede, per poi riacquisire il peso iniziale. Il peso oscilla su e già in modo cronico, generando un continuo stato di insoddisfazione interiore.

Chi si nutre male o in eccesso non è consapevole del perché e continua ad alimentarsi disordinatamente mangiando anche quando si sente sazio. Infatti, per cercare di uscire da questo limbo, è necessario capire il reale motivo dell’acquisita voracità che ha causato il sovrappeso.

Solo allora si può iniziare ad accettare il sacrificio di una dieta, nonché il cambiamento del proprio stile di vita. Questo deve però durare per un certo tempo, affinché i risultati ottenuti non vadano persi con il classico andamento altalenante, sostenuto da un superficiale cambiamento mentale e dal mancato superamento delle difficoltà psicologiche.

L’obiettivo primario non è dunque solo la perdita del peso, ma deve diventare l’acquisizione di uno stile di vita e di abitudini alimentari rinnovate e sane!


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Perdere peso non è facile, e quei chili di troppo non andranno via senza impegno e dedizione in una giusta alimentazione e corretto stile di vita.

Una volta presa la decisione di voler ritornare al peso forma, è necessario rivolgersi ad un esperto, un nutrizionista o un dietologo, che sarà la vostra guida in questo percorso per aiutarvi a raggiungere gli obbiettivi prefissati. Insomma alle buone intenzioni devono seguire i fatti!

Per partire col piede giusto è molto utile iniziare la dieta non in un giorno  qualsiasi ma preferibilmente la domenica o il lunedì, questo perché in questi giorni si è meno stressati e più propensi ad iniziare la settimana all’insegna del cambiamento. D’altronde iniziare uno di questi giorni, permetterà all’organismo di abituarsi al nuovo regime alimentare prima del sabato successivo.

Sappiamo che ogni viaggio si intraprende a piccoli passi e con la dieta sarà lo stesso. Il cambio di alimentazione dovrà essere graduale in modo da non destabilizzare corpo e mente, ma al contrario vivere questo cambiamento in completa salute e armonia.


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Ingredienti impasto:

🔸100g di banana;

🔸50g di farina d’avena;

🔸2 uova;

🔸20g di farina di cocco degrassata;

🔸200g di albume;

🔸100g di yogurt greco 0%.

Ingredienti farcitura:

🔸Nutella #menochilipiùsorrisi (clicca per la ricetta);

🔸Cocco rapè.

 

Procedimento:

  1. Preriscaldare il forno a 180°;
  2. frullare banana, uova, albume, yogurt;
  3. Aggiungere le farine, frullare ancora;
  4. ricoprire una leccarda con carta forno e versare l’impasto ottenuto. Dare forma più o meno rettangolare e cuocere per circa 12/15′;
  5. togliere dal forno, aspettare che si intiepidisca un pò, poi tagliare una striscia sul lato della lunghezza di circa 5/6 cm;
  6. poggiare questa striscia sull’ impasto per tagliarne un’altra uguale e proseguire fino a terminare l’impasto.
  7. tagliare a sua volta queste strisce in rettangoli più piccoli, poi fare dei gruppi di 3 e mettere la nutella #menochilipiùsorrisi  solo su due.
  8. mettere i due rettangoli col cioccolato uno sull’altro con entrambe le parti di cioccolato rivolte verso l’alto, e chiudere con il rettangolo senza cioccolato.
  9. Una volta ultimati, mettere almeno un’ora nel freezer, per avere più facilità nel ricoprirli con cioccolato
  10. Prendere i tegolini e poggiarli con un solo lato nel cioccolato, lasciare scorrere il cioccolato in eccesso e poggiare su un piatto ricoperto con carta forno.
  11. riporli di nuovo in freezer per lasciar solidificare il cioccolato.
  12. poi si potranno mangiare o conservare in frigo.

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SPIEDINI DI SALMONE #menochilipiùsorrisi 🍉

Ingredienti:

🔸 150g salmone

🔸 50g uva bianca

🔸 150g insalata songino

🔸 20g pinoli

🔸 1 spicchio di aglio

🔸 buccia di limone

🔸 pepe rosa e sale q.b.

 

PROCEDIMENTO:
1. Togliete la pelle esterna del salmone, poi tagliate i filetti a cubetti regolai e infilateli negli spiedini di legno.
2. Metteteli in una pirofila e ricopriteli con dei pezzetti di aglio, pepe rosa, sale, buccia di limone.
3. Coprite poi con la pellicola e fateli marinare in frigo per 1h
4. Cuocere poi gli spiedini su una bistecchiera rovente un paio di minuti per lato.
5. In un’insalatiera mischiate 150g di insalata songino, uva bianca e pinoli

 

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